Unioni civili: Giovani turchi a Zanda, garanzie su emendamento

VERDUCCI, MANTENERE IMPIANTO CIRINNÀ E ADOZIONI ENTRO LA LEGISLATURA

(ANSA) – ROMA, 22 FEB – Garanzie sul maxiemendamento alla legge sulle unioni civili. Le ha chieste, a quanto si apprende, il senatore Pd Francesco Verducci al capogruppo Luigi Zanda, in un incontro questo pomeriggio. Verducci è coordinatore di Rifare l’Italia, la componente Pd dei cosiddetti “Giovani turchi”, che conta 18 senatori. Senza certe garanzie i “turchi” annunciano che domani nell’assemblea Pd “indicheranno la via parlamentare”, ossia chiederanno che si voti in Aula l’attuale testo Cirinnà. Verducci avrebbe chiesto a Zanda che il maxiemendamento ricalchi esattamente il ddl Cirinnà, compresi gli emendamenti Lumia, frutto della mediazione nel Pd. Ma anche che sia recepito l’emendamento a sua prima firma che lega le unioni civili agli articoli 2 e 3 della Costituzione e all’art. 8 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo, in modo da ancorarsi al percorso europeo di estensione dei diritti. Infine, la richiesta per la “stepchild adoption” è che non ci sia uno stralcio ma uno “stop tecnico”, re-incardinando subito un ddl sulle adozioni anche in Senato, con l’obiettivo di approvarlo entro la legislatura.