Non è una sconfitta elettorale. Sono le anime senza corpo della sinistra che non c’è. È la perdita del senso stesso, della natura, del futuro del partito democratico. Sono assenze dannose per il paese. Questa riflessione deve coinvolgere tutti. Questa è una discussione di popolo. Aperta, libera, orgogliosa. In uno spazio che è di tutti. Un diritto che appartieni a tutti.