“Il Movimento 5 Stelle non finisce mai di stupire. Dopo le imbarazzanti dimissioni, le omissioni della Raggi e i passi indietro dei vari assessori al Bilancio, ora arrivano anche i diktat di Grillo. Imporre ai portavoce M5S di non rilasciare dichiarazioni sul caso Roma non è altro che la conferma di un fallimento. Il Movimento 5 Stelle che ha sbandierato i valori della democrazia dal basso, dell’onestà e della trasparenza, si è perso nelle faide interne e nella lotta tra le correnti ed è finito ad assecondare le volontà del capo. Ci sarebbe quasi da ridere se tutto questo non coinvolgesse la città di Roma e tutti quei cittadini che hanno votato per Virginia Raggi e che, dopo più di tre mesi, non hanno ancora una Giunta”. Lo afferma la senatrice del Pd Valeria Cardinali.