Lettera di minacce e insulti alla co-presidente di Omphalos Perugia

Un fatto molto grave e preoccupante! Fino ad oggi nella nostra città, anche in situazioni di dissenso rispetto alle posizioni e alle attività portate avanti in maniera sempre corretta e legittima dall’associazione, non avevamo MAI assistito ad attacchi così violenti e minacce personali ai suoi esponenti! Esprimo ferma condanna per un atto così grave e piena solidarietà alla co-presidente dell’associazione Omphalos Patrizia Stefani.

Conosco personalmente Patrizia da anni e ho sempre apprezzato non solo l’importante attività svolta nell’associazione, ma anche la serietà e la competenza con la quale svolge la sua professione lavorativa. Sono anche convinta che quanto accaduto non la fermerà nella sua battaglia per il riconoscimento dei diritti civili. Auspico che la Questura riesca ad individuare gli autori della lettera e che la città condanni con fermezza questo gesto che mi auguro resti un brutto episodio isolato.

Il mio comunicato stampa

OMOFOBIA. CARDINALI (PD): GRAVI MINACCE A STEFANI, INDIVIDUARE AUTORI
(DIRE) Roma, 9 ott. – “La lettera anonima a Patrizia Stefani e’ un fatto molto grave che arriva dopo una serie di episodi di intolleranza e attacchi omofobi verificatisi negli ultimi mesi a Perugia e puntualmente segnalati dall’Arcigay, un’escalation pericolosa che avrebbe richiesto un presa di posizione chiara e inequivocabile di condanna da parte di chi governa la città”. Lo afferma la Senatrice del Pd Valeria Cardinal i, eletta in Umbria, in merito alla lettera anonima con minacce di morte recapitata nei giorni scorsi alla co-presidente dell’associazione Omphalos Arcigay Arcilesbica di Perugia, Patrizia Stefani. “Anche nel dissenso, non si era mai assistito ad attacchi cosi’ violenti e minacce personali.

Il Comune di Perugia – ha continuato Cardinali – ha sempre lavorato negli anni per il riconoscimento dei diritti civili e per l’affermazione di una cultura del rispetto delle differenze che non deve interrompersi. Sarebbe un passo indietro inaccettabile per qualsiasi comunita’, e’ un fatto di civilta’, non di colore politico. Esprimo ferma condanna per un atto così grave e piena solidarietà a Patrizia Stefani. Conosco personalmente Patrizia da anni e ho sempre apprezzato non solo l’importante attività svolta nell’associazione, ma anche la serietà e la competenza con la quale svolge la sua professione lavorativa.

Sono anche convinta che quanto accaduto non la fermerà nella sua battaglia per il riconoscimento dei diritti civili. In Parlamento faremo la nostra parte con l’approvazione della legge sulle unioni civili e ritengo molto importante anche il contributo che dara’ la legge contro l’omofobia che e’ in discussione nel consiglio regionale dell’Umbria. Auspico – conclude la senatrice del Pd – che la Questura riesca ad individuare gli autori della lettera e che la città, a partire dal sindaco Andrea Romizi, condanni con fermezza questo gesto che mi auguro resti un brutto episodio isolato”.

Leggi il comunicato stampa dell’Associazione Omphalos Perugia