Ieri alla sala dei Notari per la conferenza del prof. Alberto Grohmann su “Perugia dopo il XX Giugno”, un’altra sua grande lezione di storia terminata con una riflessione puntuale e attualissima sulla diversità come ricchezza e sul valore dell’accoglienza. Nell’applauso scrosciante di tutti i presenti, c’erano l’affetto e la stima della città per il professore, insieme al riconoscimento del suo valore di storico e accademico apprezzato a livello nazionale e internazionale. In quello stesso abbraccio del pubblico c’erano anche tutta l’indignazione possibile e l’imbarazzo per l’inadeguatezza di un’amministrazione che tra ripicche e beghe di Palazzo è riuscita a negare a una figura di così alto livello, l’iscrizione all’Albo d’Oro della città. Stesso destino è toccato al Prof. Natalini e all’AVIS (sfido chiunque a mettere in dubbio il profilo di questi candidati), anche loro “bocciati” dal consiglio comunale, che con questa eccellente prestazione ha segnato un primato nella storia della scelta degli iscritti all’Albo d’Oro. Complimenti a Tenca Primo e alla Società di Mutuo Soccorso per aver organizzato, insieme ad altre associazioni, un interessante programma per celebrare il XX Giugno, LA festa identitaria della città di Perugia…il racconto/interpretazione della storia non può “piegarsi” alla politica di turno, la storia È storia è il XX Giugno È LA NOSTRA storia!