A proposito di UNIONI CIVILI…
Faccio mia e sottoscrivo la risposta della collega Rosanna Filippin alle tante mail, tutte uguali, che come senatori stiamo ricevendo in questi giorni per chiederci di non votare la legge sulle unioni civili! Rosanna riesce a fare chiarezza, ma io sono meno disponibile di lei, non rispondo a chi spedisce queste mail, perché trovo insopportabili le stupidaggini e le forzature interpretative contenute nel testo, fino alle strumentalizzazioni della Costituzione! Perciò grazie Rosy per la tua consueta precisione e competenza!
P.S. Voterò convintamente il testo sulle unioni civili!!
“Dal 1 gennaio ho iniziato a ricevere – come gli altri colleghi senatori – le seguenti mail , tutte rigorosamente uguali:
” Caro Senatore della Repubblica, onori il patto di fedeltà alla Costituzione repubblicana che Lei con la sua elezione deve testimoniare. L’art. 29 e seguenti della Costituzione precisano la famiglia come luogo naturale dell’incontro tra un uomo e una donna e della responsabilità di educazione dei loro figli. Il diritto dei bambini è di avere una mamma e un papà. Nella prossima discussione, che si terrà in aula in Senato, il 26 gennaio, sulle unioni civili tra persone dello stesso sesso, che prevede anche la legittimazione della pratica dell’utero in affitto, sia conseguente con il patto di onore nei confronti della Costituzione repubblicana e ricordi i valori naturali, culturali e anche religiosi su cui la nostra nazione si fonda. Le chiediamo seriamente di avere il coraggio di aprire una crisi di governo, compatti in un momento decisivo per il nostro paese”.
Potrei anche cancellarle e basta. Siamo solo all’inizio e chissà quante centinaia o migliaia di mail riceverò su questo argomento.
Invece ho iniziato a rispondere.
Una dopo l’altra. Sono ancora poche.
Non ho la pretesa di convincere nessuno ma a chi ha organizzato il mail bombing assicuro che non cambierò affatto la mia opinione (ed il mio voto) per quante mail mi spediscano ….
Cara signora Adriana o signor Pino o signor Valerio o signora Giovanna …
Non si offenda ma credo invece che proprio per i principi sanciti in Costituzione, il primo dei quali è l’uguaglianza delle persone a prescindere da razza, religione o sesso ed il secondo è la laicità dello Stato, io voterò convintamente il DdL Cirinna’ che istituisce le unioni civili.
E da una che conosce bene il testo (visto che ha partecipato alla sua stesura) le ricordo che non è prevista la possibilità di adottare bambini per la coppia dello stesso sesso.
Ne’ si modifica la Legge 40 sulla procreazione assistita o si consente la gravidanza per conto altri che è vietata dalla legge italiana sia per gli eterosessuali che per gli altri.
Certo, i bambini nascono anche con genitore omosessuale.
L’unico modo per impedire a costoro di avere figli sarebbe castrarli. Ma immagino che nemmeno lei arrivi a tanto ….
Quindi mi consenta di preoccuparmi molto di più della tutela di quei bambini, che ci sono e ci saranno anche in futuro, prima di altri ragionamenti sui valori naturali o religiosi di questo paese.
Per me Famiglia è il luogo dove ci si ama e si ha cura l’uno dell’altro. E in questa nostra società di famiglie ne esistono molti tipi.
Perché l’amore degli altri, anche se omosessuale, vi fa così paura ?
E perché, di grazia, estendere i diritti dovrebbe togliere qualcosa a chi i diritti li ha già ?
Comunque se ne faccia una ragione.
Le Unioni civili saranno approvate e tutti voi dovrete imparare a conviverci.
Rosanna”